La Bouche Rouge posta in amministrazione controllata

PARIGI —Il marchio francese di prodotti di bellezza eco-lusso La Bouche Rouge è stato posto in amministrazione controllata.

Il marchio di cosmetici con sede a Parigi ha presentato istanza di tutela in tribunale il 25 luglio. Secondo la dichiarazione di amministrazione controllata, la società di curatori amministrativi BCM è stata nominata amministratore, mentre la società con sede a Parigi Asteren è stata nominata per rappresentare i creditori.

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Non è stato possibile raggiungere immediatamente i rappresentanti di La Bouche Rouge per un commento.

Secondo la procedura avviata presso il Tribunal de Commerce de Paris, la gestione dell'impresa non viene compromessa poiché la società cerca di attuare piani di pagamento per saldare i propri debiti o la vendita dei propri beni e attività.

Meglio conosciuta per i suoi rossetti ricaricabili di lusso senza plastica, La Bouche Rouge è stata fondata nel 2017 da Nicolas Gerlier, un veterano di L'Oréal, che voleva creare il primo marchio di cosmetici al mondo a bandire microplastiche e plastica da tutto, compresa la formulazione dei prodotti, produzione e vendita.

Gerlier ha coniato il termine “bellezza blu” per spiegare un approccio che non coinvolge solo formule e imballaggi puliti, ma anche merchandising, processi di produzione e catene di fornitura puliti.

Raggiunto da WWD, Gerlier ha affermato che la vendita dell’azienda è sul tavolo, con discussioni in corso, sottolineando che il marchio “non ha mai avuto tanta desiderabilità e trazione come quest’anno”.

Ha sottolineato che è importante "non cambiare la visione e gli impegni che volevo difendere" fin dalla nascita del marchio e che rimarrà nel marchio solo "se il progetto sarà serio e rispetterà i valori dell'azienda".

La Bouche Rouge ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti grazie a un legame con The Webster e da allora ha collaborato con numerosi truccatori e altre etichette, tra cui la società di bellezza inside-out Aime Skincare e il marchio di calzature Gianvito Rossi.

Un round di finanziamento del 2020 ha visto la società raccogliere 2,5 milioni di euro dalla banca pubblica francese di investimenti BPI e dai business angels.

L’anno scorso, l’azienda ha raccolto altri 10 milioni di euro dagli investitori Mirabaud Lifestyle Impact & Innovation, Chalhoub Group e BPI per alimentare i suoi prossimi passi, tra cui il rafforzamento della comunicazione e l’apertura di nuovi territori come la Cina e il Medio Oriente.

All'epoca aveva 22 referenze di prodotti, che comprendevano una gamma completa di trucco per labbra, occhi e viso, e da allora ha lanciato la sua prima gamma di profumi, con cinque fragranze in flaconi di vetro ricaricabili rivestiti in pelle.

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